Bene i cadetti a Marina di Carrara

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Prima giornata di gare domenica 21 maggio a Marina di Carrara con temperature estiva e grandi risultati per i nostri Ragazzi. Mattatore della giornata è stato certamente Matteo Ciulli che vince sia gli 80 metri con il tempo di 9,3 ma anche i 150 con una progressione incredibile sul rettilineo d’arrivo e ferma il cronometro in 16,8. Suo fido scudiero Tommaso Danese che conquista il secondo posto in ambedue le gare, dove ottiene anche lui negli 80 9,3 e nei 150 metri 17,3. Nelle solite gare anche un brillante Ettore Pesciatini 10,2 per lui sugli 80 e 18,3 sui 150. In gara negli 80 anche Giulio Sciapichetti in 10,9, per lui anche gara sui 2000 metri dove paga un po’ il caldo, gara corsa alle 12,30, e una condizione non ottimale e si deve accontentate di 6:43.8 non certo il suo miglior tempo sulla specialità. Nel settore lanci in gara Invece Emiliano Malaguti 4° nel disco con 23,95, Simone Bientinesi che scaglia l’attrezzo a 19,39 e Francesco Fiorini per lui 16,77, Francesco e Simone in gara anche nel giavellotto dove ottengono rispettivamente 13,22 e 10,35. Peccato per i maschi che per un errori di interpretazione regolamentare non sono riusciti a coprire le 6 gare richieste e quindi restano fuori dalla classifica del campionato di società. Le gare femminili si aprono con il lancio del Martello dove Asia Falaschi, non nella su migliore giornata, incappa in tre nulli, comunque ha modo di rifarsi nel lancio del peso lanciando a 7,23. A seguire quindi gli 80 metri con Greta Morreale che ferma il cronometro in 10,6 secondo tempo di giornata, ma per uno strano regolamento è esclusa dal podio, in gara anche Benedetta Olivola con 10,9 e la rientrante Sara Picchi subito in forma con 11,0 e che paga un po’ di condizione sui 150 ma comunque ottiene 21,1, non male come inizio, e quindi Michela Cicinelli con 11,4 che quindi affronta anche i 2000 dove ottiene 8:01,9 suo personale. Benedetta in gara anche nel lungo per lei 3° posto e 4,67 suo personale ma sicuramente migliorabile con una maggior precisione nella rincorsa, ed infine Greta 2° posto nei 300 ostacoli con 47,8 ma 3 ostacoli completamente sbagliati gridano vendetta, sia per la posizione che per il tempo considerando che è arrivata vicino al minimo per i campionati italiani di ottobre.

   

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